Il 25 e 26 maggio torna a Pescara CORPO il festival del centro Italia dedicato alla performance e live art, a cura di Sibilla Panerai, con l’organizzazione di CAPPA- Centro di Archiviazione e Promozione della Performing Art insieme al Florian- OIKOS Residenza per Artisti e il patrocinio della Fondazione Pescarabruzzo. Riti e Miti è il tema di questa edizione, che si incentra sulla commistione di tradizione, contemporaneità e rapporto con il territorio, prendendo in oggetto la ritualità legata ai culti della terra abruzzese e la mitologia con il suo bagaglio di archetipi ancestrali. Il festival, nato nel 2011 da un’idea diIvan D’Alberto e Sibilla Panerai quale occasione culturale per approfondire i linguaggi performativi, si suddivide in una sezione dedicata ai giovani artisti, una ad autori già storicizzati e una di approfondimento teorico con esperti e ricercatori.
CORPO - Festival delle Arti Performative inaugura sabato 25 maggio alle 17.30 al Florian Espace con l’intervento dell’antropologa culturale Adriana Gandolfi, che, illustrando le tradizioni legate al culto della terra, dialoga con l’artista Emanuela Barbi, la cui produzione si incentra sull’evoluzione spirituale condotta per mezzo di una mimesi totale con la natura. Due le videoperformance presentate, Parata(1999), in cui l’artista rievoca la figura del Guerriero di Capestrano, vestendone la corazza fedelmente riprodotta all’uncinetto e Tenero Grano Duro (2001), che testimonia una ricerca di unione assoluta tra corpo e ambiente.
Il filmaker e produttore indipendente Andrea Frenguelli e Antonio Secondo presentano il cortometraggio Uomini e fuochi. Il rito dei Glorianti di Scanno (2018). Prodotto da Blumagma/Postmedia/Gotico Abruzzese, narra l’antica tradizione popolare che si svolge alla vigilia di San Martino, l’accensione di grandi torri composte da fascine di legno, per propiziare il ritorno della luce del sole, di contro al buio inverno.
Sono presentati al pubblico nei due giorni del festival alcuni scatti del progetto Invidere (2015), una ricerca sui riti di protezione condotto in Abruzzo dalla fotografa Mariaelena Di Giovanni, premiata nel 2018 con il bronzo al MIFA Moscow International Foto Awards nella sezione Portfolio.
Alle 21 Rueda Teatro presenta lo spettacolo teatrale Pezzi, vincitore del Roma Fringe Festival 2019, con la regia di Laura Nardinocchi e le attrici Ilaria Fantozzi, Ilaria Giorgi e Claudia Guidi (costo 10 Euro, ridotto 8 Euro): si tratta di una riflessione sulla perdita attraverso lo sguardo di tre donne, una madre vedova e due figlie, che l’otto dicembre si ritrovano per preparare l’albero di Natale, intrecciando nel rito ricordi, emozioni e vissuti.
Il festival prosegue domenica 26 maggio al Florian Espace dalle 16 alle 18 con il workshop su prenotazione (costo 30 Euro) Tecniche di Pranayama e Trance attiva della performer Noema Pasquali, prima fachira italiana nota sulla scena della performance art internazionale per svolgere una ricerca sugli antichi riti sciamanici. L’artista presenta alle 21 la suggestiva performance The inner Eyes of Tiresia (2015-2019), in cui unisce Body Art e narrazione, facendo rivivere sul suo corpo le metamorfosi del mito del veggente Tiresia, vissuto sette anni sotto le sembianze di una donna e reso cieco dagli dei, che in cambio gli donarono il potere della veggenza (si consiglia la visione a un pubblico adulto, costo 5 Euro). A seguire la performer incontra il pubblico in una intervista esclusiva, nella quale dedica un ricordo e omaggio al performer Fakir Musafar (1930-2018), che attraverso la modificazione del corpo ha esplorato gli stati di alterazione della coscienza e l’estasi mentale.
CORPO intreccia così l’identità del territorio con i grandi nomi della performance art, confermando il suo ruolo culturale sulla scena locale e nazionale insieme.
Info e prenotazioni:
Florian Espace, via Valle Roveto 39, Pescara, 085/4224087 e 393/9350933,organizzazione@florianteatro.it
CAPPA Centro di Archiviazione e Promozione Performing Art, cappa.artecontemporanea@gmail.com