Il Florian Metateatro-Centro di Produzione Teatrale di Pescara riprende la sua attività di proposta culturale con il progetto “il Florian e i Musei” performance e spettacoli nei più significativi luoghi espositivi cittadini dotati di spazi all’aperto. In sinergia con Museo Cascella/Fondazione Genti d’Abruzzo, Museo Paparella Treccia/Fondazione R. Paparella Treccia e M.Devlet, Aurum la fabbrica delle Idee, il Florian presenterà spettacoli di nuova produzione realizzati appositamente per i luoghi dove verranno proposti tenendo conto delle specificità di ciascun Museo.
Il nuovo e intenso progetto si avvale delle positive esperienze di spettacoli site-specific, già attuate nel corso degli anni, basti ricordare “Bagno Borbonico”, realizzato per il Museo delle Genti d’Abruzzo, che ha raggiunto il suo settimo anno di repliche, o lo storico “Azione Museo” per il Museo Cascella, rappresentatissimo nei primi anni ’80 prima dell’ampliamento, quando ancora consisteva del solo stabilimento cromolitografico di Basilio.
Ma “il Florian e i Musei” ha anche il valore aggiunto di mettere organicamente in relazione, nelle stessa programmazione, i più attivi Musei della Città con il suo Centro di Produzione Teatrale, riconosciuto tra i pochissimi del Centro-Italia a livello nazionale dal MiBACT, per la ricerca e l’innovazione culturale.
Quindici saranno gli appuntamenti che ci accompagneranno in luglio, agosto e settembre equamente suddivisi per ciascuno dei luoghi coinvolti, dove gli spettacoli verranno replicati più volte con inizio alle ore 18,30 e alle ore 19,30, per dar modo a quanti più spettatori possibile di assistervi, suddivisi in gruppi, nel rispetto delle restrizioni dovute alle normative anticovid, grazie anche all’apporto della Regione Abruzzo e del Comune di Pescara.
Il Tempo delle Nuvole - Michele Cascella dallo Stabilimento Cromolitografico di Basilio a PacificGrove
uno spettacolo reading dedicato ai Cascella
drammaturgia e regia Giulia Basel
con Umberto Marchesani e Giulia Basel
supporto musicale Tony Lioci Globster
Il Tempo delle Nuvole è una drammaturgia di Giulia Basel con la consulenza di Letizia Lizza, liberamente ispirata all'autobiografia di Michele Cascella. Ci riporta, attraverso i ricordi alla Pescara e all’Abruzzo di inizio ‘900, ad una famiglia di artisti che ha saputo creare collegamenti nazionali e internazionali, passando dalla pittura alla scultura, alla litografia, arte in cui Basilio eccelleva, alla ceramica e perfino all’editoria con “L’Illustrazione Abruzzese” e “La Grande Illustrazione”. Ma ci porta anche in America, a Milano, a Portofino, luoghi salienti della vita e dell’attività di Michele.
Repliche 23 luglio, il 6 e il 27 agosto, 10 settembre, sempre di giovedì
Nel rispetto delle normative anti-covid gli spettacoli si terranno all’aperto con sedute distanziate per un numero limitato di spettatori
I biglietti si potranno ritirare sul posto previa prenotazione telefonica ai numeri 085 4224087 cell. 393 9350933
Museo Cascella ingresso spettacolo+visita al museo €10
Si raccomanda l’uso della mascherina
Vi stavo aspettando - dalle Metamorfosi di Ovidio alle Ceramiche di Castelli
Regia di Alessio Tessitore
Con Giulia Basel, Flavia Valoppi, Alessio Tessitore, Daniele Ciglia
e gli allievi di Teatrando Master
musiche a cura di Manuela Martinelli
eseguite dal vivo al flauto da Manuela Martinelli, Cristina Santonastaso, Benedetta Pennese
coordinamento museo Arianna Chiriatti (direttrice scientifica),
Virna Caranci, Raffaella Cordisco, Federica D'Amato, Martina Puca
un ringraziamento al Presidente della Fondazione Paparella Treccia, Dott. Augusto Di Luzio
Un viaggio itinerante nel giardino di Villa Urania accompagnati dalla musica dal vivo e dai racconti di Diana, Atteone, Venere, Adone, Pigmalione, Polifemo, Galatea, fino a Pan e Siringa.
La drammaturgia infatti si lega alle opere custodite nel museo, una straordinaria raccolta di maioliche artistiche di Castelli.
Tutti i mercoledì alle ore 18.30 nel Giardino del Museo Paparella Treccia
15, 22, 29 luglio, 5 e 12 agosto
Nel rispetto delle normative anti-covid gli spettacoli si terranno all’aperto con sedute distanziate per un numero limitato di spettatori.
I biglietti si potranno ritirare sul posto previa prenotazione telefonica ai numeri 085 4224087 cell. 393 9350933
Museo Paparella Treccia ingresso spettacolo+visita al museo €9
Si raccomanda l’uso della mascherina
Riparte anche la stagione estiva del Teatro Ragazzi
con la nuova produzione del Florian Metateatro
MALDANNO, storie che curano
drammaturgia Micati Tessitore Valoppi
con Flavia Valoppi, Alessio Tessitore, Emanuela D' Agostino, Zulima Memba
regia Flavia Valoppi
scena L'Officina delle Invenzioni ispirata all'opera “12 ceneriere per l'Aurum” - L'Officina delle Invenzioni/Arago Design, 2013
realizzazione Miriam Di Domenico costumi Giulia Assetta comunicazione Isabella Micati
Ci siamo chiesti in questi mesi “cosa serve per stare meglio”? Oltre a medicine, dottori e dottoresse, cosa possiamo fare contro la paura del malanno invisibile? Pillole o una storia da leggere?
Una risata o una videochiamata? Un film da rivedere, una canzone da canticchiare, una tela da osservare? L’Arte come risposta può essere una soluzione e la Torre-opera d’arte che si alza al
centro della scena, attira l’attenzione del pubblico e dei quattro protagonisti che presi dalla curiosità la smonteranno, per raccontare ognuno una storia, ognuno un malanno da guarire con le
parole.
il 26 agosto ORE 18.30
IL MIO AMICO è UN ASINO
eatro d’attore con oggetti animati e musica dal vivo dai 4 anni
con Zulima Memba musica suonate in scena da Alessandro Parente
drammaturgia e regia Flavia Valoppi
disegno luci Andrea Micaroni
scenografia Miriam Di Domenico, costumi Giulia Assetta, pupazzi Laboratorio Incontro
Soledad cerca da giorni il suo amico che è scomparso e non si capacita di come Lindo, l’asinello che ha sempre condiviso con lei ogni esperienza, sia sparito nel nulla durante la notte. Sarà l’incontro casuale con un musicista di strada che le farà ripensare l’amicizia come relazione che si coltiva tutti i giorni e che non esclude l’affetto per tutti gli esseri viventi.
E’ la storia di un’amicizia, una relazione pura e incondizionata tra una ragazza e il suo fedelissimo asino, la storia di un viaggio che attraversa luoghi, tempi ed emozioni. “Il mio amico è un asino” parla del rispetto per la Natura, della diversità e delle relazioni. Lindo, l’asino protagonista, rappresenta tutti gli animali che ci stanno vicino, aiutandoci e ascoltandoci, che ci capiscono e ci mancano quando siamo lontani. E’ la metafora di chi, fedele, è sempre al nostro fianco.